Miopia nei bambini: affrontiamola assieme
Indice dei contenuti
Introduzione
Principali cause della miopia nei bambini
I sintomi della miopia nei bambini
Diagnosi precoce della miopia nei bambini
La prevenzione della miopia nei bambini
Trattamento della miopia nei bambini
Conclusioni
FAQ
Partiamo dall’inizio…
La miopia è un problema visivo sempre più diffuso, che colpisce non solo gli adulti ma anche i bambini. In effetti, la miopia nei bambini è diventata un problema importante negli ultimi anni, con un aumento significativo dei casi riscontrati in tutto il mondo.
Ma come facciamo a capire se i nostri figli sono miopi? Di sicuro non ce lo diranno loro, in quanto per loro quella è la normalità…
Bene, continuate a leggere e troverete risposta a questa domanda e a molte altre!
Innanzitutto, è importante capire cosa sia la miopia.
La miopia è un difetto visivo che impedisce di vedere chiaramente gli oggetti distanti, mentre si ha una buona visione da vicino. Questo problema si verifica quando l'occhio è troppo lungo rispetto alla sua capacità di messa a fuoco. In pratica, l'immagine di un oggetto distante si forma davanti alla retina, anziché su di essa, rendendo l’immagine sfocata.
I bambini possono manifestare la miopia fin dalla tenera età. In genere, la miopia inizia a svilupparsi tra i 6 e i 14 anni, ma può anche verificarsi prima o dopo questo periodo. È importante notare che la miopia nei bambini può peggiorare rapidamente, in particolare durante la crescita e l’età dello sviluppo. Pertanto, è fondamentale monitorare la vista dei nostri figli fino dall'infanzia in modo da individuare eventuali segni di miopia e poter intervenire tempestivamente.
Come facciamo a capire se i nostri figli sono miopi? Esistono alcuni segnali che possono indicare la presenza di questo problema visivo.
Ad esempio:
se il bambino tende a strizzare gli occhi per vedere meglio;
se si avvicina troppo alla televisione o al computer;
se tende ad inclinare la testa per guardare gli oggetti;
se si lamenta spesso di mal di testa o di stanchezza visiva.
Inoltre, ci sono alcuni fattori che possono aumentare la probabilità di sviluppare la miopia nei bambini:
l'ereditarietà: se uno o entrambi i genitori sono miopi, la possibilità che i figli siano a loro volta miopi aumenta fino a 7 volte tanto;
la mancanza di luce solare;
l'uso eccessivo di dispositivi elettronici;
la lettura prolungata in posizione non corretta.
E’ importante che i genitori siano consapevoli della miopia nei loro figli e dei segnali che possono indicare la presenza di questo problema visivo. Monitorare la vista dei bambini fin dall'infanzia e intervenire tempestivamente in caso di problemi può aiutare a prevenire il peggioramento della miopia e a garantire una buona salute visiva per il futuro. Nel prossimo paragrafo, approfondiremo le opzioni di trattamento disponibili per la miopia nei bambini.
Ma prima, è importante chiedersi: quali sono le opzioni di prevenzione per la miopia nei bambini?
La miopia è una condizione comune negli adulti, ma sempre più spesso viene diagnosticata anche nei bambini.
Ma cosa causa la miopia nei bambini? La risposta a questa domanda è complessa, e coinvolge diversi fattori.
Innanzitutto, è importante considerare la genetica. La miopia tende ad essere ereditaria, quindi se uno o entrambi i genitori sono miopi, il bambino ha maggiori probabilità di sviluppare la condizione. Tuttavia, non è solo la presenza di un gene miopico a determinare se un bambino svilupperà la miopia o meno. Anche l'interazione tra geni e fattori ambientali gioca un ruolo importante.
Parlando di fattori ambientali, un fattore chiave è l'esposizione alla luce naturale. Studi hanno dimostrato che i bambini che passano più tempo all'aperto hanno minori probabilità di sviluppare la miopia rispetto a quelli che trascorrono la maggior parte del loro tempo al chiuso. La luce naturale sembra avere un effetto protettivo sulla vista dei bambini, ma gli scienziati non sanno ancora con precisione quale sia il meccanismo alla base di questo fenomeno.
Altri fattori ambientali che possono influenzare lo sviluppo della miopia nei bambini includono la dieta, lo stress e l'uso prolungato di dispositivi digitali come tablet e smartphone. Una dieta equilibrata e ricca di nutrienti può contribuire a mantenere la salute degli occhi, mentre lo stress può aumentare la pressione intraoculare e peggiorare la miopia. L'uso prolungato di dispositivi digitali può causare affaticamento visivo e se non tenuto sotto controllo può contribuire allo sviluppo della miopia.
Infine, i fattori legati allo stile di vita possono influenzare la miopia. Uno stile di vita sedentario, con poco esercizio fisico e molte ore passate davanti allo schermo, può contribuire allo sviluppo della miopia nei bambini. L'esercizio fisico, invece, può aiutare a mantenere la salute degli occhi e ridurre il rischio di sviluppare la miopia.
In sintesi, la miopia nei bambini può essere causata da diversi fattori, anche se non è ancora ben chiaro come questi fattori interagiscano tra di loro per determinare lo sviluppo della condizione nei bambini.
Ma cosa possiamo fare per prevenire la miopia nei bambini? O quantomeno cercare di tenerla sotto controllo?
Beh, prima di tutto dobbiamo accorgerci che i nostri figli potrebbero essere miopi.
Come abbiamo detto, la miopia è una condizione visiva molto diffusa, che colpisce molte persone di ogni età, in particolare i bambini. Essa può interferire con la loro capacità di apprendimento, di giocare e di interagire con l'ambiente circostante. Essendo la miopia una patologia che si sviluppa gradualmente, può passare inosservata per molto tempo, soprattutto nei bambini che potrebbero non saper esprimere i propri sintomi in modo chiaro.
I sintomi della miopia nei bambini possono variare, ma alcuni sono più comuni di altri.
In pratica, come si capisce se un bambino è miope? Perché di regola il bambino non sarà in grado di dirci che ha un problema, saremo noi a doverlo intuire.
Uno dei sintomi più evidenti è la difficoltà nell'apprendimento, poiché la vista è un elemento fondamentale nella maggior parte delle attività scolastiche. I bambini miopi possono avere difficoltà a leggere alla lavagna, a prendere appunti e quindi in generale a seguire la lezione. Nei casi estremi, anche a scrivere e a fare esercizi che richiedono la visione da vicino.
Un altro sintomo comune della miopia nei bambini è il mal di testa. Questo sintomo può essere causato dallo sforzo degli occhi necessario per cercare di mettere a fuoco gli oggetti lontani. Inoltre, i bambini miopi potrebbero anche soffrire di stanchezza oculare, che si manifesta come una sensazione di bruciore o irritazione degli occhi.
In alcuni casi, i bambini miopi possono addirittura strizzare gli occhi nel tentativo di mettere a fuoco e vedere meglio gli oggetti o le persone lontane.
Infine, un sintomo meno noto ma comunque significativo è lo sfregamento o lo sfarfallamento degli occhi. Questo può essere un indicatore di stanchezza oculare e quindi di una possibile miopia. Se vi rendete conto che vostro figlio ne sia soggetto, meglio prenotare un appuntamento per un test della vista.
È importante sottolineare che tutti questi sintomi possono anche essere causati da altre patologie oculari o da problemi della vista diversi dalla miopia, quindi è essenziale consultare un optometrista o un oculista per un esame accurato. Tuttavia, se riteniamo che i nostri bambini abbiano uno o più di questi sintomi, è importante prenderli sul serio e fare un controllo della vista il prima possibile.
Ma quali sono i fattori di rischio per lo sviluppo della miopia nei bambini? Discuteremo di questo e di altri aspetti importanti nella prossima sezione.
Quali sono le cause della miopia nei bambini e come può essere prevenuta? Scopriamolo insieme.
La diagnosi precoce della miopia nei bambini è fondamentale per prevenire il suo peggioramento e per garantire una corretta correzione visiva. Esistono diverse modalità per rilevare la presenza di miopia nei bambini, tra cui il test della vista, il test di screening visivo e l'esame oculistico completo.
Il test della vista può essere effettuato dagli ottici-optometristi di Ottica Bianchi e consiste nell'analisi della capacità visiva del bambino, ad esempio la capacità di leggere lettere o numeri a diverse distanze. Questo test può rilevare una possibile miopia o altri disturbi della vista. Per approfondire come si svolge il test della vista presso Ottica Bianchi, clicca qui.
Gli ottici-optometristi di Ottica Bianchi possono effettuare anche il più specifico test di screening visivo. Questo test utilizza strumenti come il refrattometro, un dispositivo che misura la capacità dell'occhio di focalizzare correttamente gli oggetti. Inoltre, il test può includere l'uso di lenti di prova per valutare l'effetto della correzione visiva sulla capacità visiva del bambino.
In ultima istanza, nel caso in cui si sospettino delle patologie e quindi sia necessario valutare lo stato di salute degli occhi e non solo i disturbi visivi, i professionisti di Ottica Bianchi sapranno consigliare l'esame oculistico e l’oculista migliore per la specifica situazione.
È importante sottolineare che la diagnosi della miopia nei bambini non deve essere trascurata, poiché un trattamento tempestivo può prevenire il peggioramento della miopia e migliorare la qualità della vita del bambino. Inoltre, è scientificamente provato che una diagnosi precoce seguita da una gestione accurata della miopia, cambia radicalmente l’evoluzione della stessa nel tempo, financo arrivare a poter prevenire la comparsa di complicanze a lungo termine, come il distacco della retina.
La prevenzione della miopia nei bambini è un argomento di grande importanza per la salute visiva dei più piccoli. La miopia è una patologia che colpisce sempre più spesso i bambini, ma ci sono alcuni accorgimenti che i genitori possono prendere per prevenirne o quantomeno ritardarne la comparsa.
Uno dei fattori principali che contribuiscono allo sviluppo della miopia è l'eccessiva esposizione ai dispositivi elettronici come smartphone, tablet e computer. E questo fondamentalmente per due motivi:
Questi dispositivi emettono una luce blu che può danneggiare la retina dei bambini e favorire l'insorgere della miopia. Esistono diversi modi per proteggersi dalla luce, se vuoi approfondire, ne abbiamo parlato qui (occhiali luce blu) e qui (occhi secchi e luce blu).
Troppo tempo trascorso a mettere a fuoco oggetti vicini, senza dar modo ai nostri occhi di spaziare e variare le distanze degli oggetti da mettere a fuoco. Infatti sarebbe consigliabile adottare il cosiddetto 20-20-20: ogni 20 minuti al computer/tablet/cellulare, fare una pausa di 20 secondi dove lasciamo spaziare lo sguardo e mettiamo a fuoco oggetti/persone che siano ad almeno 20 piedi (6 metri) di distanza da noi.
Oltre a ridurre l’esposizione alla luce blu degli schermi elettronici, sarebbe altrettanto importante aumentare l'esposizione dei nostri occhi alla luce naturale.
La luce del sole contiene sì una maggiore quantità di luce blu, ma è anche una fonte di vitamina D, che è importante per la salute delle ossa e degli occhi dei nostri bambini. È quindi importante incoraggiare i bambini ad uscire all'aperto, fare attività fisica e trascorrere del tempo al sole.
Infine, è importante che i nostri figli facciano attività fisica all'aperto.
Attenzione: fare attività fisica è importante sempre, ma farla in una palestra o farla alla luce del sole non ha lo stesso effetto benefico sui nostri occhi.
L'esercizio fisico è importante per la salute in generale, ma può anche aiutare a prevenire lo sviluppo della miopia. Studi recenti hanno dimostrato che i bambini che trascorrono più tempo all'aperto hanno una minore probabilità di sviluppare la miopia rispetto a quelli che trascorrono la maggior parte del loro tempo al chiuso.
E’ per questo, per esempio, che ad Hong Kong, dove sembra essere in atto una vera e propria esplosione di miopia tra i più piccoli, il governo sia corso ai ripari ed abbia messo almeno un’ora al giorno di attività all’aperto obbligatoria.
In definitiva, prevenire la miopia è possibile e studi scientifici lo dimostrano, basta adottare alcuni accorgimenti.
Ma solo gli accorgimenti nominati finora possono venire in nostro soccorso nella nostra lotta contro la miopia?
No, esistono altre pratiche ancora più efficaci… continua a leggere e scopriamole insieme!
L'effetto dell'alimentazione sulla miopia nei bambini è un argomento di ricerca e discussione tra gli esperti.
Alcuni studi suggeriscono l’esistenza di una possibile correlazione tra la dieta e lo sviluppo della miopia, sebbene la relazione diretta non sia ancora completamente compresa.
Vitamina D: è importante per la salute degli occhi, e alcuni studi hanno suggerito che bassi livelli di vitamina D possono essere associati a un aumento del rischio di miopia nei bambini. La vitamina D può essere ottenuta attraverso l'esposizione alla luce solare e tramite il consumo di alimenti come il pesce grasso, i funghi, il tuorlo d'uovo e alcuni prodotti lattiero-caseari fortificati.
Nutrienti essenziali: vitamine, minerali, antiossidanti e acidi grassi omega-3 sono importanti per la salute generale degli occhi e possono contribuire a ridurre il rischio di sviluppare problemi visivi come la miopia. Alimenti ricchi di questi nutrienti includono frutta, verdura, pesce, noci e semi.
Indice glicemico: alcuni studi suggeriscono che una dieta ad alto indice glicemico (cioè, una dieta ricca di zuccheri raffinati e carboidrati semplici) potrebbe essere associata a un aumento del rischio di miopia. Pertanto, sarebbe meglio preferire alimenti a basso indice glicemico, come cereali integrali, legumi, frutta e verdura, per preservare la salute dei nostri occhi e della nostra vista.
Nonostante queste osservazioni, è importante notare che la ricerca sulla relazione tra alimentazione e miopia è ancora in corso e non è stata ancora stabilita una connessione diretta. Rimane comunque il fatto che mantenere una dieta equilibrata e uno stile di vita sano sia fondamentale per la salute generale del corpo, incluso il benessere degli occhi e della vista.
Per quanto ci si possa impegnare a prevenirla, visto che spesso dipende da fattori genetici, non sempre è possibile farlo.
D’altronde, se i genitori sono miopi, molto probabilmente anche i figli lo saranno… pur adottando tutti gli accorgimenti del caso esposti sopra.
Quindi non si parla più di prevenire, ma di trattare…
Il trattamento della miopia nei bambini è fondamentale per prevenire problemi visivi a lungo termine, cercare di controllarne l’evoluzione e, in ultima istanza, migliorare la qualità della vita dei nostri piccoli assistiti.
Esistono diverse opzioni tra cui scegliere, in base alla gravità del problema ed alle preferenze del bambino e della famiglia.
Gli occhiali con lenti correttive sono la scelta più comune per trattare la miopia nei bambini. Correggono il difetto visivo e prevengono ulteriori danni alla vista (attenzione: prevengono i danni che subiremmo se non li usassimo, non prevengono l’evoluzione della miopia!). La maggior parte dei bambini li trova comodi da indossare e possono essere personalizzati con diverse montature e lenti.
Recentemente sono state create delle lenti che non solo correggono la miopia nei bambini ma aiutano anche a rallentarne la progressione. I professionisti di Ottica Bianchi hanno avuto modo di testarle sul campo in maniera estensiva ed effettivamente i risultati parlano chiaro. Un esempio di questo tipo di lenti rivoluzionarie sono le MiYoSmart della Hoya.
Una domanda che ci viene posta spesso in fase di test da parte di molti genitori è:
Gli occhiali per la miopia vanno cambiati, ma non serve farlo ogni anno. Saranno gli optometristi di Ottica Bianchi a indicarvi ogni quanto rinnovare l’esame di controllo e, in quell'occasione, vi diranno se sia il caso o meno di sostituire le lenti.
La nostra esperienza ci ha insegnato che di regola è meglio aspettare variazioni notevoli nel grado di miopia piuttosto che cambiare gli occhiali ogni 0,25/0,50 di calo.
Le lenti a contatto sono un'alternativa agli occhiali per i bambini che preferiscono una maggiore libertà di movimento o per coloro che praticano sport. Spesso vengono utilizzate in abbinamento agli occhiali.
Anche in questo caso, le lenti a contatto possono essere personalizzate per le esigenze individuali del bambino. Tuttavia, è di fondamentale importanza che i bambini seguano scrupolosamente le istruzioni per l'uso e la pulizia delle lenti, per evitare infezioni oculari.
(Ottica Bianchi è il punto di riferimento da anni sulla piazza di Spezia per l’ortocheratologia. Se ti interessa, abbiamo dedicato una serie di approfondimenti nel nostro sito su questo argomento. Nello specifico, sull’ortocheratologia per bambini, lo trovi qui)
Un'altra opzione di trattamento è l'ortocheratologia, una tecnica che utilizza lenti a contatto speciali da indossare durante il sonno per correggere temporaneamente la miopia.
Indossando le lenti ortocheratologiche (anche dette lenti notturne per via del fatto che si usano alla notte) mentre dorme, il bambino avrà la possibilità di vedere senza occhiali o lenti a contatto durante il giorno.
Questa è una tecnica in cui Ottica Bianchi crede molto per una serie di ragioni:
I nostri optometristi hanno avuto modo di provare sul campo l’altissimo tasso di successo nel trattamento della miopia;
Abbiamo riscontrato un elevatissimo livello di soddisfazione degli assistiti che si sono sottoposti al trattamento;
L’ortocheratologia non solo tratta il sintomo, ma ne rallenta drasticamente l’evoluzione e ci sono studi scientifici a dimostrarlo;
E’ assolutamente sicura, non presenta alcuna controindicazione in quanto completamente reversibile: smetti di indossare le lenti notturne e nel giro di un paio di giorni non hai più alcun beneficio, come se non avessi mai intrapreso il trattamento.
Per ridurre la progressione della miopia nei bambini, i medici oculisti possono ricorrere a diversi trattamenti farmacologici che stanno riscuotendo un certo successo.
Collirio di atropina: l'atropina è un farmaco che rilassa i muscoli dell'occhio e viene comunemente utilizzato per dilatare la pupilla durante gli esami oculistici. Studi recenti (uno degli ultimi è stato pubblicato sulla rivista Ophthalmology nel Dicembre 2020) hanno dimostrato che l'uso costante di collirio di atropina a bassa concentrazione (0,01% - 0,05%) può rallentare la progressione della miopia nei bambini. Tuttavia, l'atropina può causare effetti collaterali come fotofobia (sensibilità alla luce) e difficoltà nell'accomodazione (messa a fuoco a distanze ravvicinate).
Pirenzepina: La pirenzepina è un gel oftalmico con effetti simili all'atropina. È stato studiato come un trattamento topico per rallentare la progressione della miopia nei bambini. Anche se i risultati preliminari sono promettenti, sono necessarie ulteriori ricerche per confermare la sua efficacia e sicurezza a lungo termine.
Infine, la chirurgia può essere considerata in casi di miopia grave. La procedura più comune è la correzione con laser, che rimodella la cornea per migliorare la visione. Tuttavia, la chirurgia è una scelta importante ed ha alcune controindicazioni: la principale è che non si può intervenire finché la miopia della persona si sia stabilizzata e questo avviene non prima dei 20/25 anni. L’altra controindicazione importante è che come in tutti gli interventi, seppur i rischi siano minimi, non sono pari a zero e quindi consigliamo caldamente di valutarla attentamente con un medico esperto.
In sintesi, esistono diverse opzioni per trattare la miopia nei bambini. Gli occhiali e le lenti a contatto sono le opzioni più comuni, ma l'ortocheratologia, se affrontata con cognizione di causa e facendosi seguire da professionisti esperti come gli optometristi contattologi di Ottica Bianchi, può essere la soluzione migliore in assoluto.
La miopia nei bambini è una condizione sempre più diffusa. Al momento circa il 15% dei nostri figli ne soffre, ma esistono studi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che prevedono che nel giro di alcuni anni il 50% della popolazione mondiale sarà miope.
Nonostante questo, spesso la miopia nei bambini è trascurata dai genitori e dagli educatori.
La diagnosi precoce è fondamentale per garantire ai bambini una visione sana e una buona qualità della vita.
La diagnosi precoce della miopia nei bambini è fondamentale per prevenire la progressione della malattia e prevenire il rischio di complicanze come la degenerazione maculare o il distacco della retina. È quindi importante che i genitori portino regolarmente (almeno una volta all’anno) i propri figli a sottoporsi al test della vista per valutare la presenza di eventuali problemi visivi. Gli optometristi di Ottica Bianchi hanno 25000 controlli della vista al loro attivo e saranno quindi in grado di consigliarvi l’opzione migliore per la specifica situazione.
I genitori e gli educatori hanno un ruolo fondamentale nella prevenzione e nel trattamento della miopia nei bambini. È importante che i genitori siano attenti ai sintomi della miopia nei propri figli, come la difficoltà a vedere oggetti lontani o la tendenza a strizzare gli occhi. Inoltre, è importante che i bambini trascorrano del tempo all'aperto, poiché questo può contribuire a prevenire lo sviluppo della miopia.
Anche gli educatori possono svolgere un ruolo importante nella prevenzione della miopia nei bambini. Ad esempio, possono organizzare attività all'aperto durante le pause scolastiche o incoraggiare i bambini a mantenere una postura corretta durante lo studio, evitando di piegarsi troppo vicino ai libri o al computer. Oltre ovviamente a notare eventuali atteggiamenti che lascino supporre l’esistenza di un problema.
In conclusione, la miopia nei bambini è una condizione che richiede attenzione e cura. Una diagnosi precoce e un intervento tempestivo possono prevenire complicanze future e garantire ai bambini un’ottima qualità della vita.
Tu, in qualità di genitore, hai un ruolo fondamentale nella prevenzione e nel trattamento della miopia dei tuoi figli. Facendo attenzione ai campanelli di allarme di cui ti abbiamo parlato, spingendoli ad adottare abitudini ed uno stile di vita sani e facendoli sottoporre ad un controllo della vista annuale, non avrai alcun problema a prevenire e gestire l’evoluzione della miopia nei tuoi bambini.
E Ottica Bianchi non ti lascia sola! Clicca su uno dei pulsanti qua sotto e prenota subito un appuntamento per un controllo con i nostri optometristi, loro sapranno guidarti nella scelta dell’opzione migliore per la salute visiva dei tuoi bambini.
Chi è l’autore?
Enrico Bianchi: un optometrista esperto a tua disposizione
Enrico Bianchi, titolare di Ottica Bianchi e optometrista specializzato in contattologia, è l'autore di questo blog e si impegna a fornire informazioni accurate e aggiornate sui diversi aspetti della correzione della vista e la gestione della miopia. Con circa 25mila test della vista effettuati in carriera, ed una profonda conoscenza delle ultime tecnologie e trattamenti, Enrico è la persona ideale con cui parlare se hai domande o dubbi riguardo agli strumenti di correzione della vista.