Adattamento alle lenti notturne in 5 step
L'ortocheratologia è una tecnica innovativa e non chirurgica per la correzione della vista, che si basa sull'uso di lenti a contatto rigide e permeabili al gas, note come lenti a contatto ortocheratologiche.
Questo trattamento notturno è stato progettato per offrire una visione nitida durante il giorno senza l'uso di occhiali o lenti a contatto tradizionali, consentendo a chi lo utilizza di sperimentare una maggiore libertà visiva.
L'ortocheratologia è particolarmente utile per chi soffre di miopia, ma si è dimostrata efficace anche per trattare l’astigmatismo, l’ipermetropia e la presbiopia.
Una parte fondamentale del processo è l'adattamento corretto alle lenti a contatto ortocheratologiche. Questa procedura, che viene eseguita da un optometrista esperto, è cruciale per garantire che le lenti siano il più efficaci possibile nella correzione della vista e per minimizzare il rischio di effetti collaterali o complicazioni. L'adattamento alle lenti a contatto per ortocheratologia è un processo personalizzato che deve tener conto delle esigenze specifiche di ogni individuo.
In questo articolo, esploreremo passo dopo passo la procedura impiegata dagli optometristi di Ottica Bianchi alla Spezia, in modo da fornire una comprensione chiara e approfondita del processo.
Valutazione iniziale
Esame della vista, topografia corneale e condizioni generali
La valutazione iniziale è un passo fondamentale nella procedura di adattamento alle lenti a contatto notturne. Questa fase prevede un esame approfondito della tua vista e dei tuoi occhi, al fine di determinare se l'ortocheratologia sia la soluzione più adatta per il miglioramento della visione.
Durante l'esame della vista, gli optometristi di Ottica Bianchi misureranno la prescrizione ottica, valutando la presenza di miopia, ipermetropia, presbiopia o astigmatismo. Allo stesso tempo, verrà effettuata un'analisi dettagliata delle cornee mediante un esame chiamato topografia corneale. Questo esame permette di ottenere una mappatura tridimensionale della superficie corneale, fornendo informazioni preziose sulla forma e la curvatura dell'occhio.
Parallelamente all'esame della vista ed alla topografia corneale, i nostri professionisti valuteranno la qualità e quantità delle lacrime, analizzeranno le palpebre e le ciglia ed eseguiranno un controllo generale delle possibili controindicazioni all'utilizzo delle lenti a contatto ortocheratologiche.
Gestione delle aspettative
Una volta completati gli esami e confermata la tua idoneità all'ortocheratologia, gli optometristi di Ottica Bianchi discuteranno con te delle tue aspettative e dei risultati possibili.
È fondamentale che tu comprenda che la procedura orto-K non è una soluzione permanente ai tuoi problemi di vista e che sarà necessario continuare a indossare le lenti a contatto notturne per mantenere i benefici nel tempo. Inoltre, verranno chiarite eventuali domande o preoccupazioni riguardo al trattamento.
Scelta delle lenti a contatto ortocheratologiche
Ora dobbiamo scegliere le lenti a contatto ortocheratologiche più adatte alle tue esigenze. La scelta delle lenti giuste è fondamentale per garantire il successo del trattamento ed il tuo comfort durante l'uso.
Due sono gli aspetti più importanti:
1.) Determinazione della forma e delle dimensioni delle lenti
I nostri professionisti utilizzeranno i dati raccolti durante gli esami svolti per determinare la forma e le dimensioni delle lenti a contatto per ortocheratologia più adatte alle tue cornee. Questo processo può includere la misurazione delle curve corneali, la determinazione della potenza di correzione necessaria e la valutazione della posizione e della mobilità delle lenti sulle cornee. L'obiettivo è trovare lenti che si adattino perfettamente alla forma unica delle tue cornee, garantendo così una visione chiara e confortevole.
2.) Scelta del materiale delle lenti a contatto
Le lenti a contatto notturne sono realizzate in materiali specifici per garantire il massimo passaggio di ossigeno attraverso la lente e mantenere la salute dell'occhio durante il trattamento. Il materiale più comunemente utilizzato per le lenti orto-K è un tipo di plastica rigida permeabile al gas (RGP), che offre un equilibrio ottimale tra comfort e traspirabilità.
Esistono anche altri materiali per coloro con esigenze particolari o sensibilità agli RGP, come l’idrogel al silicone. Sarà cura dei nostri optometristi consigliarti la soluzione migliore per te.
In conclusione, la scelta delle lenti a contatto ortocheratologiche più adatte per i nostri Assistiti è un processo che richiede la valutazione accurata delle esigenze visive e delle caratteristiche uniche delle vostre cornee.
Prova delle lenti a contatto ortocheratologiche
Ora non resta che provarle per assicurarsi che si adattino correttamente alle tue cornee e offrano una visione ottimale.
Durante la prova delle lenti, i nostri optometristi eseguiranno un esame dettagliato per verificare che le lenti siano posizionate correttamente sulle cornee. Utilizzeranno uno strumento chiamato cheratoscopio per osservare la cornea e valutare la vestibilità delle lenti a contatto.
È importante che le lenti si adattino perfettamente alle cornee, poiché la loro funzione principale è proprio quella di rimodellare temporaneamente la curvatura corneale per correggere problemi visivi come miopia, ipermetropia e astigmatismo. Un adattamento lenti a contatto preciso è fondamentale per il successo del trattamento orto-K e per garantire il massimo comfort durante l'uso.
Qualità della visione
Una volta confermata la corretta vestibilità delle lenti notturne, gli optometristi di Ottica Bianchi valuteranno anche la qualità della visione fornita dalle lenti. Potrebbe essere necessario apportare piccoli aggiustamenti alle lenti per ottenere una visione ottimale. In alcuni casi, potrebbero essere necessarie diverse prove e aggiustamenti fino a raggiungere l'adattamento perfetto.
E’ in questo momento che i nostri professionisti ti forniranno anche istruzioni dettagliate su come inserire, rimuovere e prenderti cura delle tue lenti a contatto notturne. È fondamentale seguire attentamente queste istruzioni per garantire la sicurezza e l'efficacia del trattamento.
Follow-up: monitoraggio e ottimizzazione del trattamento
A questo punto stai usando le tue lenti notturne da qualche giorno ed incominci a vedere i primi risultati.
Ora diventa fondamentale eseguire un attento follow-up per garantire il successo del trattamento.
Il monitoraggio dei risultati e la gestione degli eventuali effetti collaterali sono essenziali per ottenere una visione migliore e per mantenere la salute oculare.
In cosa consiste, nello specifico il nostro percorso di follow-up?
1.) Visite di controllo post-adattamento
Questi appuntamenti servono per verificare che le lenti a contatto ortocheratologiche siano correttamente posizionate sulle cornee e per controllare la qualità della visione ottenuta e la condizione oculare.
Servono inoltre per ascoltarti e capire come stai vivendo l’esperienza e se fosse possibile apportare qualche adeguamento di modo da renderla ancora migliore.
2.) Modifiche alle lenti
In alcuni casi, potrebbe essere necessario apportare modifiche alle lenti ortocheratologiche.
Durante il follow-up, i nostri specialisti valuteranno attentamente l'adattamento alle lenti e, se necessario, decideranno se modificarne la forma, la dimensione o il materiale per garantire il massimo comfort e i migliori risultati possibili.
3.) Gestione degli effetti collaterali
Sebbene l'ortocheratologia sia nella quasi totalità dei casi un trattamento sicuro e ben tollerato, potrebbero verificarsi alcuni effetti collaterali temporanei.
Durante le visite di follow-up, monitoreremo attentamente questi effetti e ti forniremo consigli su come gestirli. Questo potrebbe includere l'utilizzo di colliri lubrificanti per alleviare l'occhio secco o l'aggiustamento delle lenti a contatto ortocheratologiche per ridurre l'irritazione o il disagio.
Nella nostra esperienza, la maggioranza dei casi di effetti collaterali riscontrati nell’ortocheratologia sono dovuti alla gestione impropria delle lenti, come per esempio una scarsa cura dell’igiene della lente stessa.
Il follow-up è un elemento cruciale della procedura orto-K, poiché permette di ottimizzare il trattamento e garantire il benessere dei tuoi occhi e della tua vista a lungo termine. Ricorda di seguire le raccomandazioni degli specialisti di Ottica Bianchi e soprattutto di comunicar loro eventuali preoccupazioni o domande tu possa avere. Il follow-up è per te, per garantire il successo dell’esperienza ed il benessere della tua vista e dei tuoi occhi.
Revisioni periodiche
Le revisioni periodiche sono un elemento essenziale nel trattamento con lenti a contatto ortocheratologiche. Questi controlli regolari permettono agli optometristi di Ottica Bianchi di monitorare il progresso e il successo del trattamento orto-K e di garantire la salute della tua vista e dei tuoi occhi nel tempo.
Durante gli esami di controllo, verrai sottoposto ad un controllo completo della vista e delle tue lenti a contatto. Esamineremo la vestibilità delle lenti, il comfort e la visione, prestando particolare attenzione alla condizione della superficie oculare e alla curvatura corneale. Inoltre, nel caso si dimostrasse necessario, ci relazioneremo con il tuo oculista di fiducia per tenere sotto controllo la pressione oculare e verificare eventuali segni di infezione o infiammazione.
A seconda delle tue necessità individuali e dei risultati del trattamento orto-K, i nostri specialisti potrebbero suggerire delle modifiche alle tue lenti. Queste modifiche possono includere un aggiustamento della forma, delle dimensioni o del materiale, al fine di garantire una correzione ottimale della vista e un comfort duraturo.
In generale i controlli hanno scadenze definite: qualche giorno dopo l'inizio del trattamento, ad intervalli regolari nelle prime settimane e, infine, ogni 6-12 mesi. Tuttavia, la frequenza di questi esami può variare in base alle tue esigenze personali e alle indicazioni dei nostri professionisti.
Concludendo…
Per noi è fondamentale la tua collaborazione per far sì di garantire il corretto adattamento ed il successo dell’esperienza. La comunicazione aperta e il monitoraggio regolare sono cruciali per ottenere i migliori risultati e prevenire potenziali complicazioni.
Se desideri approfondire il funzionamento delle lenti a contatto notturne e dell’'ortocheratologia in generale, oltre al perché faresti bene ad affidarti ai veri professionisti presenti alla Spezia, ti consigliamo di leggere il nostro articolo Ottica Bianchi è l’Ortocheratologia alla Spezia.
Inoltre, se desiderassi avere un quadro più completo sulla posizione ufficiale della scienza nei confronti dell’ortocheratologia, non perderti il nostro approfondimento Ortocheratologia e Miopia, un approccio scientifico.
Grazie per aver letto la nostra guida sull'adattamento delle lenti a contatto ortocheratologiche. Speriamo che queste informazioni ti siano state utili e ti abbiano fornito una panoramica chiara del processo. Ricorda che la tua salute visiva è importante: affidati sempre a professionisti qualificati per prenderti cura dei tuoi occhi.
Ti aspettiamo in via del Torretto 61 alla Spezia!
Chi è l’autore?
Enrico Bianchi: un optometrista esperto a tua disposizione
Enrico Bianchi, titolare di Ottica Bianchi e optometrista specializzato in contattologia, è l'autore di questo blog e si impegna a fornire informazioni accurate e aggiornate sui diversi aspetti della correzione della vista, compreso il test della vista. Con 30 anni di esperienza alle spalle, circa 25mila test della vista effettuati ed una profonda conoscenza delle ultime tecnologie e trattamenti, Enrico è la persona ideale con cui parlare se hai domande o dubbi riguardo al tuo benessere visivo o alle diverse opzioni di correzione della vista.